“L’arte di vincere la si impara nelle sconfitte.”
A meno di una settimana dalla dolorosa sconfitta ottenuta a Benevento, l’amaro in bocca resta ma la voglia di continuare a rivincere si fa sentire sempre con maggiore insistenza in casa Atellana. Ricominciare dai tre risultati positivi ottenuti domenica scorsa nelle restanti categorie juniores funge da campanello d’allarme per le altre società campane e non, segno che l’Atellana c’è e si fa sentire.
Mister Toscano il lunghissimo record di risultati consecutivi si è interrotto, cos’è accaduto a Benevento?
“Tanto tuonò che piovve! Il record che durava da luglio è caduto dopo 51 risultati utili (4 della passata stagione + 47 di quest’anno ) nelle gare di campionato della società. Questo, al di là della meritata sconfitta, è sicuramente il fatto più duro da mandare giù.
La sconfitta è figlia di un atteggiamento timido e confusionario. Merito sicuramente dei nostri avversari che hanno interpretato meglio la gara, dando un grosso insegnamento sotto il piano della personalità.
Da questa sconfitta dobbiamo trarre lezione e se avremo l’umiltà di accettare che questa volta siamo stati inferiori, allora avremo imparato qualcosa, in caso contrario avremo costatato che questo gruppo purtroppo più di questo non può dare e quindi siamo giunti ad un punto di arrivo.
Purtroppo vincere sempre anche stanca, ti fa perdere il senso della realtà, e altri impegni prendono il sopravvento sugli allenamenti .
Sfortunatamente è un dato di fatto e se la squadra é giovane ciò può accedere più facilmente. Questo è quello che sta succedendo a noi in quest’ultimo periodo con giocatori fondamentali per il nostro gioco.
Spero che al più presto la fame di risultati, quella che ti fa compiere le imprese, ritorni presto nei nostri occhi e questa giusta sconfitta serva a darci una scossa e invogliarci a migliorare specialmente nell’affrontare meglio avversari forti come la scuola di pallamano Valentino Ferrara.”