Atellana – Capua 33-36
di Il Brigante
Partita molto sentita e con tanti risvolti come al solito. Una presenza di pubblico notevole dagli spalti e tanta grinta in campo non sono bastati all’Atellana per avere ragione di un Capua che ha dato fondo a tutta la sua esperienza per imbrigliare i ragazzi di Toscano. Il match inizia subito con un gran ritmo dettato soprattutto dai padroni di casa che disabituati agli acciacchi fisici che hanno caratterizzato la loro settimana, sono partiti con buona lena e tenendo testa ai favoriti Capuani. Si tiene in equilibrio, infatti, il punteggio per tutto l’arco del primo tempo. Dove alle reti di Di Felice e De Siero rispondono quelle di Lettera e Comune. Un buon La Ferlita per tutto il primo tempo mette alcune pezze sulla poca “fisicitá” dei “secondi” Atellani che, con vari problematiche fisiche (schiena e gomito), non riescono ad impedire ai forti terzini del Capua di metterli in difficoltá direttamente o scalando all’ala. Il primo tempo nonostante alcuni contropiedi fulminanti di Sall, recuperato miracolosamente dopo un serio infortunio, finisce in sostanziale paritá.
Alla ripresa del gioco il Capua perde una delle sue pedine fondamentali, si infotuna Belleni che è costretto a lasciare il campo, gli auguri di tutti per rivederlo presto in campo, ma nonostante questo non molla la presa e mette in difficoltá la squadra di casa che su una doppia esclusione prende 4 reti di differenza. Differenza che non sará piú colmata. Si vede qui la differenza di esperienza tra le due compagini quella di casa che, anche se con tanti acciacchi fisici, non riesce a mettere sui binari della velocitá la partita e quella ospite che si preoccupa di rifiatare ogni secondo disponibile per essere ancora pronta a colpire quando serve. Il resto è da rimandare al ritorno di questa partita che regala sempre forti emozioni e che fa accendere gli animi dei tifosi. “Dobbiamo lavorare ancora di piú, magari sulle questioni di testa piú che su quelle fisiche, ma siamo consapevoli di avere un organico finalmente all’altezza della competizione” commenta mister Toscano, “ci sono tante cose da sistemare ma sappiamo cosa fare, e con l’avvento dei giovani che iniziano a scalpitare, sapremo crescere e fare sempre meglio”. Piú che un commento a noi sembra un augurio che ci sentiamo di assecondare: il nostro è che partite come questa facciano avvicinare sempre piú giovani a questo sport, ne abbiamo tutti bisogno. La partita termina con un 33 a 36 in favore degli ospiti che fotografa bene la partita, unico rammarico, magari, si aspettava una piú veemente reazione dei padroni di casa che non c’è stata. Nota assolutamente positiva, e di questi tempi è da segnalare, la prova degli arbitri, all’altezza del compito sempre presenti ed equilibrati.